Il Disturbo d’Ansia Generalizzata è uno stato continuo e persistente di preoccupazione e d’inquietudine diffusa per eventi futuri che riguardano:
- la famiglia (ad es., incidenti, morte di una persona cara);
- il denaro (ad es., paura che non basti mai per eventuali problemi futuri);
- il lavoro o lo studio (ad es., paura di perdere il proprio posto o paura di non riuscire a finire il percorso universitario);
- la salute (ad es., paura di avere una malattia in futuro o che una persona cara si ammali).
Nel DAG l’ansia è esagerata per intensità, durata o frequenza rispetto alle reali circostanze, si manifesta in modo continuativo per almeno sei mesi ed è tale da interferire significativamente con le regolari mansioni della vita di tutti i giorni, con rimuginazioni continue che incidono sullo stato d’animo e l’umore della persona. Inoltre, l’ansia persiste anche in assenza di veri e propri fattori o eventi esterni scatenenti e si definisce “generalizzata” poiché non è circoscritta a determinate situazioni.
I sintomi del DAG sono riconducibili a:
- irrequietezza
- sentirsi “con i nervi a fior di pelle”
- costante affaticamento
- difficoltà a concentrarsi o vuoti di memoria
- facile irritabilità
- tensione muscolare
- alterazioni del sonno (difficoltà nell’addormentamento, nel mantenimento o nella soddisfazione generale del sonno).
Cause del disturbo d’ansia generalizzata
Tra le possibili cause e fattori di rischio per il disturbo d’ansia generalizzata troviamo:
- esperienze negative o traumatiche (recenti o passate);
- esposizione prolungata a fattori stressanti;
- malattie croniche e invalidanti;
- personalità evitanti, introverse e pessimiste.
Il disturbo d’ansia generalizzata è un disturbo psichiatrico molto diffuso. Studi epidemiologici negli Stati Uniti hanno stimato la prevalenza del GAD nell’arco della vita del 9% (APA, 2013). Spesso, inoltre, si trova in comorbilità con altri disturbi psichiatrici. E’ frequente infatti riscontrare una correlazione tra GAD e depressione, oppure tra GAD e disturbo d’attacchi di panico o altri disturbi d’ansia o dell’umore.