Il team building, letteralmente “costruire una squadra”, indica un insieme di metodologie e attività di formazione aziendale nate e sviluppate per creare relazione, incrementare la collaborazione, aumentare il livello di fiducia, di coesione e integrazione tra i componenti di un gruppo di lavoro.
L’approccio del team building è esperienziale in quanto fa vivere ai partecipanti delle “esperienze”, sollecitate attraverso lo scambio e il contatto con gli altri in un clima d’interazione. Questo facilita la possibilità che l’esperienza si trasformi in apprendimento, cambiando i comportamenti che le persone adottano quando, al termine del percorso formativo, si ritrovano ad agire nel loro contesto lavorativo.
Il team building facilita il processo di costruzione del gruppo creando dinamiche interpersonali positive che permettano il raggiungimento degli obiettivi aziendali, senza perdere di vista il benessere di tutti i membri del team di lavoro.
Come fare Team Building
Le regole da seguire per rendere efficace il processo di team building, sono:
- Coinvolgere tutti: gli obiettivi di lavoro devono essere condivisi con tutti i componenti del team, che si sentiranno così più uniti e coinvolti.
- Scambiarsi le informazioni utili superando le gerarchie aziendali: a volte è importante dare la possibilità al team di lavoro di scambiarsi informazioni liberamente, anche superando la gerarchia aziendale. Questo stimola tutti gli attori coinvolti ad avere un ruolo attivo.
- Avere obiettivi comuni: condividere con il team gli stessi obiettivi e i risultati raggiunti è di fondamentale importanza per fare sentire realizzato ciascun componente del gruppo e rafforzare anche il senso di appartenenza al gruppo.
- Obiettivo e compiti ben chiari: una cosa fondamentale è suddividere compiti e responsabilità e fare in modo che siano chiari a tutti i membri del gruppo. Ciascuno deve sapere qual è il proprio ruolo e che cosa ci si aspetta da lui. Con una meta da raggiungere tutto sembrerà più facile.
- Supportare un clima di fiducia reciproca: alla base di qualunque rapporto, professionale e non, c’è la fiducia e il rispetto reciproco. Rispetto anche per la diversità, che può addirittura diventare un vantaggio e favorire il team building.
- Prendersi le proprie responsabilità: all’interno di un team è importante che ognuno si prenda le proprie responsabilità senza scaricarle sugli altri. Ammettere di aver sbagliato è il primo passo per migliorare.
- Non prendersi i meriti di altri: il successo del gruppo o il raggiungimento di un obiettivo non è mai merito solo di uno ma dell’intero gruppo di lavoro. Per fare team building aziendale in modo giusto occorre creare esperienze che generino successi collettivi.
- Saper aiutare gli altri, senza uscire dal proprio ruolo: per far funzionare nel modo giusto un gruppo di lavoro è importante che tutti abbiano ruoli e responsabilità ben definite. Ma questo non significa che non si possa uscire dai rigidi schemi imposti dalla gerarchia aziendale per aiutare i membri del proprio team quando serve.