L’autostima può essere definita come l’insieme dei giudizi valutativi che l’individuo dà di se stesso (Battistelli, 1994). In altre parole, l’autostima è l’opinione che abbiamo di noi stessi e deriva dal concetto di sé che può essere considerato la struttura centrale della personalità e dell’identità.
Fin dall’infanzia ci facciamo un’idea di chi siamo a partire dalle interazioni con gli altri, attraverso una sorta di rispecchiamento per cui attraverso l’altro e ciò che ci rimanda impariamo a definire noi stessi. Il nostro concetto di sé, quindi, è un “collage” di pezzi esterni che ci vengono come appiccicati addosso. Il concetto che abbiamo di noi stessi influenza il modo in cui ci approcciamo alla realtà esterna, condizionando le nostre scelte e il nostro agire, dal quale traiamo nuovi indizi che arricchiscono il nostro concetto di sé, da cui, a sua volta, dipende il nostro livello d’autostima. L’autostima, quindi, così come il concetto di sé, è qualcosa in continuo divenire, che può essere migliorata e perfezionata. Attraverso il lavoro su se stessi, il liberarsi dai condizionamenti negativi e la ristrutturazione del proprio dialogo interiore possiamo migliorare la valutazione che diamo di noi stessi. A patto che ci diamo fiducia.
L’autostima, infatti, passa attraverso la fiducia in se stessi e fidarsi significa credere, essere certi che riusciremo ad affrontare le situazioni e le prove che incontriamo. Se è vero che la fiducia in se stessi può aumentare la nostra autostima è anche vero che un buon livello d’autostima (avere una buona valutazione di sé) ci fa essere più fiduciosi nelle proprie capacità, aumentando quella che da altri autori viene definita percezione d’autoefficacia personale.
“La vita non è facile per nessuno di noi. Ma che dire di questo? Dobbiamo avere perseveranza e soprattutto fiducia in noi stessi. Dobbiamo credere di essere dotati di qualcosa e che questa cosa, a qualsiasi costo, deve essere raggiunta.”
Marie Curie
Costruire la fiducia in se stessi
Possiamo migliorare la fiducia in noi stessi? Nei testi e nel web si trovano le più svariate tecniche e strategie ma credo che i punti fondamentali sui quali poter costruire la fiducia in noi stessi siano:
- la consapevolezza di noi stessi e delle nostre paure: solo accettando di confrontarsi con i propri limiti possiamo comprenderne il motivo e provare a superarli cambiando il nostro atteggiamento;
- il desiderio di raggiungere i propri obiettivi e di esprimere al meglio noi stessi e le nostre capacità: inteso come una sorta di rivalsa e di moto d’orgoglio che deve scattare in noi, motivandoci ad uscire dalla sofferenza che deriva dal sentirci incapaci di affrontare le situazioni;
- l’utilizzo del pensiero positivo che ci fa vedere il risultato già raggiunto e la prova già superata, proiettando sullo schermo della nostra mente la rappresentazione che desideriamo;
- fede incrollabile; significa fare affidamento non solo sulle nostre conoscenze, abilità e competenze ma anche sul fatto che se siamo in equilibrio e concentrati sull’obiettivo da raggiungere riceveremo anche l’aiuto di cui abbiamo bisogno proprio quando ne abbiamo più bisogno.